Paziente di 61 anni in assenza di comorbidità di rilievo, con storia di linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) diagnosticato ad aprile 2016.
Esame istologico alla diagnosi su biopsia linfonodale inguinale destra: linfoma DLBCL CD3- CD5- CD20+ CD10- BCL2+ MYC +/- indice proliferativo Ki67 60%, FISH negativa per riarrangiamenti MYC BCL2 e BCL6, Activated B-cell type (ABC) allo studio Nanostring.
Alla stadiazione: studio TC/PET suggestivo per coinvolgimento adenopatico sovra-sottodiaframmatico incluso esteso bulky addominale, coinvolgimento polmonare e tonsillare bilaterale; biopsia osteomidollare (BOM) positiva per infiltrato di linfoma; liquor (citologico e citoflussimetria) negativi. Agli esami ematici emocromo di norma, funzionalità epatica e renale di norma, valori elevati di LDH.
Si concludeva per linfoma DLBCL stadio Ann Arbor IVA, International prognostic index (IPI) e CNS-IPI=4 (età>60 anni, valori elevati di LDH, stadio IV, oltre 2 siti extranodali coinvolti).
Trattato in I linea secondo lo schema R-CHOP per 6 cicli con aggiunta di 4 rachicentesi medicate con metotrexate 15 mg come profilassi CNS, tra maggio e settembre 2016. Quadro di remissione completa alla rivalutazione PET di ottobre 2016.
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